La danza contemporanea è linguaggio, non formula

Esploriamo insieme tecniche che partono dal corpo e arrivano alla scena. Niente coreografie preconfezionate. Solo movimento autentico, consapevolezza fisica e ricerca personale che dura mesi, non settimane.

Scopri il percorso formativo
Danzatrice in movimento fluido durante sessione di danza contemporanea

Chi ti accompagna in questa formazione

La nostra docente porta anni di pratica scenica e ricerca corporea. Non parliamo di teoria astratta, ma di esperienza vissuta nelle sale prove e sui palchi europei.

Ritratto della docente di danza contemporanea

Clelia Romagnoli

Danzatrice e pedagoga. Ha lavorato con compagnie italiane e francesi, specializzandosi in tecniche release e contact improvisation.

Come lavoriamo insieme

Ascolto del corpo prima della forma

Ogni lezione inizia con un lavoro sull'allineamento e la percezione. Prima di muoverti, impari a sentire dove sei nello spazio e come il peso si distribuisce.

Tecnica come strumento, non come gabbia

Floor work, spirali, cadute controllate. Acquisiamo questi strumenti per avere più libertà espressiva, non per replicare schemi rigidi.

Composizione guidata dal tuo linguaggio

Nel secondo semestre crei materiale coreografico personale. Clelia ti segue con feedback individuali, non con correzioni standardizzate.

Domande che riceviamo spesso

Prima di iniziare, durante il percorso e dopo la formazione. Ecco cosa ci chiedono gli allievi nelle diverse fasi.

1

Serve esperienza precedente di danza?

Dipende. Se hai studiato classico o jazz, bene. Ma anche chi viene da discipline diverse come teatro fisico o arti marziali può trovare il suo posto. Valutiamo caso per caso durante un incontro iniziale che organizziamo a settembre 2025.

2

Quanto tempo occupa ogni settimana?

Tre sessioni da due ore, più lavoro personale che varia. All'inizio forse mezz'ora in più per ripassare le sequenze. Quando arrivi alla fase compositiva, potresti voler stare in sala anche nei weekend. Lo spazio è disponibile.

3

Cosa succede al termine del percorso?

Presentiamo i lavori creati in una serata aperta a maggio 2026. Alcuni allievi proseguono con workshop intensivi estivi. Altri entrano in progetti con compagnie locali. Non promettiamo ingaggi, ma chi dimostra impegno spesso trova opportunità di collaborazione.

4

C'è supporto dopo la formazione?

Clelia rimane disponibile per consulenze. Diversi ex-allievi tornano per sessioni di perfezionamento o per confrontarsi su progetti in corso. La sala resta un punto di riferimento, non un capitolo chiuso.